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Visualizzazione dei post con l'etichetta giovani e società

ROBERTO SAVIANO: "I ragazzi! Metterei il mondo nelle loro mani"

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Robeto Saviano La conoscenza è il primo strumento non solo per disarticolare il narcotraffico, ma anche per permettere a un Paese di essere cosciente dei flussi che determinano il suo destino. Mi spiego: se un ragazzo italiano si accorge che, mentre le aziende non producono più e i consumi ristagnano, continuano a sorgere centri commerciali, condomini,, negozi, comincia a rendersi conto che dietro c’è l’azione dei gruppi criminali che riciclano denaro, strappono appalti, drogano il mercato. Se lo sai, ne parlerai,   costruirai indignazione, educherai tuo figlio…I ragazzi mi infondono forza, arrivano alle presentazioni accompagnati dai genitori, come se andassero al concerto di Vasco Rossi. Sono liberi da ideologie, privi del livore che ha divorato la mia generazione, aperti alla possibilità di inventare un mondo nuovo…Mi raccontano che spinti dai miei libri, vogliono diventare magistrati, poliziotti, giornalisti…Metterei il mondo nelle loro mani. Roberto Saviano Da Pao...

Ermanno Olmi: I giovani possono cambiare il mondo

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I giovani che abbiamo intorno hanno una moneta che non devono assolutamente rinunciare a spendere per il valore che ha, quello di una giovinezza che deve riscuotere il diritto inalienabile di creare le condizioni di un futuro per vivere degnamente. Devono   credere nella possibilità di cambiare le cose del mondo, ma anche la loro vita individuale in meglio. Se s'impegnano in questo saranno un esempio per chi non ha inizialmente lo stesso slancio e la stessa carica di ribellione. Ermanno Olmi

Chiara Lubich: L'UNICA FORZA CHE PUO' CAMBIARE IL MONDO

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Chiara Lubich e Madre Teresa L'unica forza che può davvero cambiare il mondo è l'amore; ma l'amore non è un sentimentalismo, è una realtà più grande, più profonda, che ci fa attenti alle necessità di chi ci sta accanto. Chi ama dà. Se tutti amassimo, una nuova cultura si affaccerebbe sulla terra, la "cultura del dare", la sola che rende l'uomo veramente libero e felice, e può riportare un equilibrio nel nostro pianeta.... Proviamo a dare, liberamente, ciò che abbiamo: il nostro tempo, la nostra amicizia, i talenti, le idee, le nostre cose... Formiamo, lì dove siamo, dei piccoli o grandi gruppi e diamo il via a tutte quelle azioni concrete che la nostra fantasia ci suggerisce per venire incontro ai bisogni gli uni degli altri, anche al di là dei confini delle nostre nazioni. Chiara Lubich da Gen 3, n.7-8, 1992

Nel rapporto con i giovani

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Giovani dell'Accademia Vivarium Novum - Frascati La cosa più importante è che i giovani non solo siano amati , ma che sappiano di essere amati. Chi sa di essere amato ama, e chi è amato ottiene tutto, specialmente dai giovani. Giovanni Bosco

Sam Polk: Abbiamo tutti bisogno di sentirci realizzati

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Sam Polk Sam Polk ha scritto una sua biografia  per l’editore Scribner, For the love of money. Il settimanale La lettura lo ha intervistato. Ecco alcune  risposte inerenti alla sua vita: At 25 years of age I had a contract with Citibank. I earned almost two million US dollars a year. I thought all that money would make me happy, secure and important. Instead I felt empty. It took years for me to understand that happiness and considerations come from relationships with people we love... This desire to make more and more money has left millions of people without a job and marginalizing many of them. Greed is the cause of poverty... The responsibility for this inequality is blamed on the administrators who give very high salaries while paying very low ones to the workers. Some politicians give preference to the desires of the rich rather than to “normal” people. Mother Teresa says: we forgot that we belong to one another and this is not just at Wall Street... ...

Sull'Amiata festa dei Nonni e Nipoti

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Inizia Giovedì 10 ottobre 2013 la manifestazione della FESTA DEI NONNI con messa a dimora di alberi da parte delle Scuole Primarie di Abbadia San Salvatore alla presenza di un nonno per ogni nipote. Durante la settimana saranno allestiti Laboratori di antiche tradizioni incollaborazione con il Centro Anziani “L’Incontro” di Abbadia San Salvatore a cui parteciperanno nonni e nipoti. Sabato 19 ottobre 2013 presso la Sala Macchia Faggeta in Via della Pace, avrà luogo un CONVEGNO NAZIONALE sul tema “Dialogo tra le generazioni – memoria per il futuro” a cui partecipano tra gli altri Ezio Aceti, psicologo ed autore del libro “Nonni oggi..”, Pietro Clemente, antropologo dell’Università di Firenze, Riccardo Bosi autore del libro “Il viaggio nella mente bambina” e giovani scrittori di racconti per nipoti e ragazzi. Alla fine del convegno sarà presentato il progetto europeo “SWEET MOBILITY”. Domenica 20 ottobre 2013 manifestazione di premiazioni dei vincitori del premio del concorso...

"UN PERIODO BUIO PER I GIOVANI" di Arturo Paoli

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Arturo Paoli festeggia i 100 anni Ho fatto l’educatore in vari momenti e in contesti diversi, ma un periodo buio come ora, per i giovani, non l’ho mai trovato. Manca l’affetto nei loro confronti e provo sofferenza nel constatare il momento difficilissimo che stanno attraversando. Non hanno obiettivi, certezze per il futuro, non si sentono amati e compensano questo vuoto con tanti surrogati, che poi falliscono. Nelle relazioni di coppia è diventato tutto più difficile: quanto è più facile intrecciare avventure sentimentali, tanto sono lontani il dialogo e l’intesa profonda, intima, del vero rapporto d’amore. Anche nella vita politica i giovani non vengono amati: sono pedine che disturbano il futuro, al massimo destano preoccupazione. Non si pensa a loro come orizzonte prossimo, non sono preparati a governarci: chi è arroccato al potere pensa solo al denaro e non alla costruzione del futuro. Voglio infondere speranza, vedo giovani e gruppi sensibili e profondi. Vorrei che sentiss...