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Visualizzazione dei post da settembre, 2012

"Pecoranera" di Devis Bonanni

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Devis Bonanni un giovane informatico di Raveo in provincia di Udine, dal 2003 decide di cambiar vita e di dare le sue braccia   alla campagna. Della sua avventura ne ha fatto un libro “Pecoranera. Un ragazzo che ha scelto di vivere nella natura” (Marsilio). Riportiamo alcuni passi di un’intervista da lui rilasciata alla giornalista Fabiana Bussola La pulsione per la terra risale fin dalle superiori, anche se ero totalmente inesperto. Mi affascinava però l’idea riprodurre il mio cibo. Così ho deciso di iniziare a lavorare un piccolo pezzo di terra della mia famiglia. Seguivo la terra mentre andavo al lavoro a Udine come perito informatico, dedicando il fine settimana alla campagna. Oltre a seminare pomodori e fagioli ho cominciato a produrre patate e seminare un tipo di mais locale. Sono andato così avanti per 5 anni finché ho deciso che dovevo scegliere. E visto che non mi concedevano il part time, mi sono licenziato. Pensavo   di poter vivere di agricoltura e miravo ad

"L’umanità del terzo millennio, l’umanità dialogica".

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 Un blasfemo filmetto su internet provoca il finimondo. Beh, il termine finimondo non è esagerato. Mettiamo che il mondo islamico decidesse in maniera compatta di farla finita una volta per tutte con questo irritante Occidente che, in vario modo e puntualmente, offende quelle che sono le sacre convinzioni di una civiltà sparsa ormai ai quattro angoli della Terra. Un po' di logaritmi muovono enormi risorse finanziarie, che,  in antico, venivano prodotte da milioni di uomini e donne che si spaccavano la schiena lavorando la terra, oppure grazie a nobili arti e mestieri o al sudore misto all’olio delle catene di montaggio. E se proviamo a comprendere con il gioco del perché dei perché da dove provengono questi soldi… ci perdiamo in un mare oscuro fatto di integrali e derivati. Dove ci hanno condotto questi milioni di euro e dollari virtuali? Ad una delle più disastrose crisi economiche che l’umanità abbia mai attraversato. Uno tzunami senza precedenti attraversa il mondo

La "caduta" di Alex Schwazer

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Si è fatto un gran parlare sul campione olimpionico Alex Schwazer che è stato escluso dalle Olimpiadi di Londra per doping. I giornali si sono lanciati sulla notizia con furore, demolendo la grandezza del nostro sportivo che nel passato, non lo dimentichiamo, ci ha fatto sognare. Alex Schwazer resta il nostro campione e quello che abbiamo creduto di lui non era un miraggio; resta l’uomo che con tenacia ha combattuto per un obiettivo grande: dimostrare con forza e determinazione il valore dello sport, l’importanza del sacrificio e dell’esercizio della volontà nella vita dell’uomo. E le medaglie da lui conquistate lo stanno a dimostrare Il fatto che egli sia caduto, certamente in un momento non facile della sua vita, nella tentazione di dover essere sempre all’altezza delle aspettative, di superare se stesso, è un’esperienza che è comune a tanti di noi. Chi può dire di non aver provato momenti di scoramento, di buio, di incapacità a rimanere fedele a quegli ideali forti che hanno

Il dialogo in Carlo Maria Martini

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Nelle sue Conversazioni notturne a Gerusalemme , Carlo Maria Martini così diceva: "Mi angustiano le persone che non pensano, che sono in balia degli eventi. Vorrei individui pensanti. Questo è l'importante. Soltanto allora si porrà la questione se siano credenti o non credenti". Osservazione profonda ed acuta che dice la sua grande fiducia nel pensiero dell'uomo. Nel creare La cattedra dei non credenti, egli ha voluto offrire a uomini di pensiero di convinzioni non religiose uno spazio ideale per esprimere il loro personale punto di vista intorno ai temi fondamentali dell'esistenza. In tal modo egli ha orientato molti cristiani ad un dialogo autentico e rispettoso con uomini e donne del nostro tempo che hanno scelto percorsi esistenziali diversi e che spesso hanno contribuito con efficacia a tracciare strade nuove per la pace la giustizia, la fraternità. In tal modo egli ha richiamato tutti, di qualsiasi convinzione, ad ascoltare la voce della p