FRANK CAPRA: Fraternità e coraggio nei suoi film

“Lo Stato dell’Unione” con Spencer Tracy e Katharine Hepburn Il regista americano Frank Capra (1897-1991) molto amato dal pubblico di tutto il mondo per le sue favole ricche di umanità ma anche di forte critica al potere politico – per la qualcosa fu tacciato in patria di essere una spia sovietica – era convinto che “il genere umano aveva bisogno di vedere rappresentate le sue verità: che l’uomo in fondo in fondo è buono, un atomo vivente di divino, che essere amorevoli verso gli altri, amici o nemici che siano, è la più nobile virtù e che i film devono essere fatti per dire queste cose, per far da barriera contro la violenza e la brutalità, per guadagnare tempo nell’opera di smobilitazione dell’odio.” Era solito affermare la frase “un uomo, un film” per dire che l’unità dell’opera cinematografica è nel regista. Se un regista vende la sua ispirazione per soldi, l’opera d’arte è compromessa. Per le sue idee, nonostante i grandi successi, non fu molto amato a Holl...