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Visualizzazione dei post da marzo, 2017

Pietro A. Cavaleri: Entrare in contatto con l'altro

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Acquerello di Paolo Azzoni Ogni lingua, sia parlata che scritta, è resa possibile dall'esistenza di una grammatica, cioè da un insieme di convenzioni e di norme che garantiscono ad essa stabilità e coerenza. Grazie all'esistenza di queste "regole condivise", la lingua diventa uno strumento indispensabile per gli uomini che ne fanno uso e che attraverso di essa si manifestano a vicenda i loro pensieri, i loro sentimenti, le loro emozioni. Si potrebbe ipotizzare che, al pari del linguaggio, anche il "linguaggio relazionale" possieda una sua specifica "grammatica", cioè un insieme di "regole" seguendo le quali sia possibile favorire fra gli esseri umani rapporti più adeguati, più "sani", più evoluti e congruenti.... In realtà più che di "regole" in senso rigidamente normativo o prescrittivo, vorrei soffermare l'attenzione del lettore su specifiche "competenze" e "attitudini", su particolar

Aprire la porta di casa a chi ha perso tutto

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Donika e Luan Omari Luan: Nelle relazioni tra popoli diversi, la storia ha certamente il suo peso che incide nel presente. Però la storia, o meglio, la storiografia può diventare un fattore regressivo quando viene strumentalizzata per giustificare i soprusi e le ingiustizie. Non è qui il luogo per esprimere le tesi degli albanesi che danno spiegazioni diverse da quelle dei serbi sulla storia del Kosovo, benché sarebbe utile farlo, perché spesso sono poco o mal conosciute. Abbiamo vissuto forti esperienze di solidarietà, noi personalmente e tanti altri, come conseguenza della tragica situazione che si è creata nella nostra terra e che ha provocato dolore e vittime da tutte le parti, ma soprattutto tra la popolazione albanese del Kosovo Donika: Neanche l'immaginazione più acuta poteva prevedere quello che è successo nei Balcani, alla vigilia del terzo millennio! Un grande dolore e un grande stupore. Un popolo intero che ha abbandonato in massa la propria terra, con tutte l

Se passo davanti a un affamato...

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"Dar da mangiare agli affamati" o "vestire gli ignudi" possono essere precetti che riguardano soprattutto la sfera della giustizia. Ma nessuno, passando davanti a uno che chiede pane, egli darà una pietra o gli farà una conferenza sul diritto dei popoli alla sazietà o proclamerà uno sciopero generale: bisognerà adoperarsi prima di tutto per trovare del pane e degli abiti. Piero Taiti da Piero taiti, Le motivazioni di una scelta, da Atti del Convegno "In dialogo per la solidalietà". Città Nuova

Vera Araùjo: Solidarietà e persona

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Sono sempre stata colpita dal fatto che la categoria "solidarietà" sia così presente nel nostro tempo e nelle nostre società - pur se con accenti e significati diversi - dato che, in verità, la filosofia che sottostà alla mentalità e alle strutture socio-politiche-economiche della modernità, la escluderebbe dalla nostra convivenza umana e dal nostro linguaggio. Il fatto, invece, che milioni di persone continuano testardamente a invocarla e a rivendicarla come necessaria allo sviluppo corretto della umana specie e all'umanizzazione delle relazioni sociali ed economiche, sta a indicare che la solidarietà è sentita come dimensione essenziale della persona e dei popoli. Questo legame tra solidarietà e persona - a mio modo di vedere - richiama una concezione antropologica che indica nella persona non un individuo racchiuso in se stesso, rivolto verso se stesso, ma un individuo aperto in permanenza verso l'altro, verso gli altri; aperto all'essere altru

Roberto Benigni: La vita è bella!

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Roberto Benigni In your darkest moments, trying to pronounce this phrase “life is beautiful” is not easy. To say so may be easier than believing it to be so.  However, if you believe it, maybe you can understand the true meaning of this life because life is beautiful not because you possess, but because you give out, in spite of everything... Happiness can be found in tiny little daily gestures… in listening to silences… in filling up filled voids… in the smiles. Pronunciare questa frase 'la vita è bella', nel tuo periodo più buio, non è cosa da niente. Dirlo forse è più semplice che crederci.. ma se ci credi, forse riuscirai a comprendere il vero significato di questa vita.. perché la vita è bella non perché tu hai, ma perché tu dai, nonostante tutto.. La felicità la trovi nei piccoli gesti quotidiani.. nei silenzi ascoltati.. nei vuoti riempiti.. nei sorrisi Roberto Benigni