Mario Soldati: L'odio

Mario Soldati (1906-1999)

Nel profondo di qualunque odio, esiste la ferma volontà e il preciso piacere di odiare, e esiste anche la convinzione che si odia tanto più facilmente quanto più di ignora la persona odiata: quanto più l'ignoranza può permetterci di immaginarla odiosa. Si evita, dunque, di parlarne; si evita, perfino, di conoscerla troppo: quasi temendo di comprendere e perdonare, se non addirittura di darle ragione.

Mario Soldati 

Mario Soldati, Le due città, Garzanti

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