"Mia madre mi ha fatto nascere"

Mia madre mi ha fatto nascere, mi ha nutrito e lavato, mi ha fatto crescere, mi ha educato ed amato; poi è arrivato il momento della vita in cui "la madre" ho dovuto essere io, nel senso del prendersi cura e dell'accudimento...Anche nel dialogo, ciascuno di noi è madre dell'altro in certe cose ed è, nello stesso tempo figlio dell'altro quando sta nella posizione di ascoltare. In questo senso c'è una maternità universale che anche noi  di convinzioni non religiose, ormai in certa misura condividiamo con chi ha convinzioni religiose.

Piero Taiti

da Atti del Corso di approfondimento per "amici del dialogo" tra persone di convinzioni diverse, Castelgandolfo 6-9 aprile 2006

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