Riscopriamo il valore della coscienza comunitaria



Uniti da una profonda motivazione interiore viviamo una profonda  esperienza di dialogo che ci fa sentire portatori di un valore fondamentale: la propria coscienza e il rispetto  per la libera coscienza di ognuno, di tutti, anche di quelli che non hanno voce perché emarginati o perché vivono in uno stato di estrema povertà.
Sentiamo così affiorare la coscienza comunitaria e percepiamo che essa, se ancorata ai valori umani condivisi, può preservare  questo valore fondamentale... 
Questa coscienza nasce dall'ascolto e nell'esercizio, anche se a volte doloroso, dell'attenzione e dell'amore verso chi ci è accanto. Perciò fiorisce  e rifiorisce nella pratica del bene, nell'impegno a soccorrere chi ci è accanto o chi è solo geograficamente più lontano. Accoglie le diversità di ogni uomo ed esprime la conapevolezza della sua interdipendenza con tutti gli esseri viventi, restituisce al più indigente della terra la sua dignità.

Agnese Fermo Fasola

da Agnese Fermo Fasola: Coscienza e impegno per risolvere la povertà: alcuni spunti. da Atti del Convegno promosso dal Centro del dialogo con persone di convinzioni non religiose. Castelgandolfo 25-27 maggio 2007



Commenti

Post popolari in questo blog

"...E miglia da percorrere" di Robert Frost

Francesco D'Assisi: Chi lavora con le mani, la testa e il cuore

Ennio Flaiano: C'è un limite al dolore