CONCETTA BARRA: Coraggio e sano ottimismo.

 

 Concetta Barra (1922-1993)

Concetta Barra, una delle artiste italiane più versatili, nasceva a Procida l'11 febbraio del 1922.
La ricordo sempre con amore e la rivedo nella mia casa ogni estate, quando veniva a salutare mia madre Pasquina, sua cugina, e ogni volta era una festa perché Concetta portava sempre con sé la sua allegria il suo coraggio e il suo sano ottimismo.
Nel 1963 poi, avevo 19 anni, appena diplomato al Nautico e incerto sul mio futuro di studente universitario . Lei comprese la mia indecisione e mi disse: "Ho un caro amico, Giuseppe Imbo' professore universitario, forse ti potrebbe dare qualche buon consiglio. Vado sempre in spiaggia con lui e sua moglie alla Chiaiolella, se domani vieni in spiaggia io te lo presento."
Così il giorno dopo andai e lei con tenerezza materna mi presentò al professore Imbo' che si interessò della mia vita e mi orientò nella scelta degli studi, invitandomi anche a recarmi da lui all'Università Federico II a Napoli dove era preside di Facoltà.
Tanti altri momenti con Concetta fino agli ultimi giorni della sua vita. Ma il più bello fu quello in cui la intervistai a Terra Murata nella casa della cugina Enrichetta. Mi parlò della sua vita di artista con suo figlio Peppe e con l'amico regista Lamberto Lambertini e di come nascevano quelle commedie esilaranti che poi portavano con successo in tutti i teatri del mondo.
La incontrai sempre a Terra Murata per l ultimo saluto al cugino Cesare. Abbracciandomi mi disse: "Dobbiamo tutti prepararci bene per la partenza come ha fatto Cesarino nostro!" Fu l'ultimo nostro incontro.

Pasquale Lubrano Lavadera
F

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