Luciana Scalacci: Vivere il proprio lavoro con grande impegno


Luciana Scalacci


Luciana Scalacci, toscana, membro  della Commissione internazionale del dialogo con persone di convinzioni non religiose del Movimento dei Focolari, ha rappresentato per tanti una testimonianza viva  di impegno concreto e fattivo in questo dialogo che lei condivide con suo marito Nicola Cirocco. Di convinzioni non religiose, Luciana  ha sempre sentito il "vivere il  dialogo" come un aspetto fondamentale in una società  in cui è ancora molto presente la contrapposizione e dove le diversità anziché una ricchezza diventano motivo di scontro e di conflitto. 
Attualmente in pensione,  ha lavorato per 42 anni  sia in ambito privato che in ambito pubblico. Sempre  contenta del proprio lavoro e della sua famiglia, ha una figlia con due nipotine, ancora molto impegnata in attività culturali e di promozione sociale, è stata contenta di rilasciarci questa intervista per il blog "In cammino".
Hai lavorato come impiegata per molti anni  in ambito privato e pubblico. Sei soddisfatta della tua attività lavorativa o avresti voluto fare altro?
Soddisfatta perché era quello che avrei voluto fare nella vita:
Nessun pentimento quindi in questo lungo periodo lavorativo?
Nessun pentimento solo qualche rammarico.
So che hai sempre cercato di essere professionalmente aggiornata. Cosa hai cercato di di salvaguardare all’interno della tua professione, a parte l’aspetto di preparazione e di aggiornamento?
Offrire sempre all'utenza il vero servizio  e la massima funzionalità.
Quanta attenzione hai prestato ai giovani colleghi, e quanto impegno hai messo nel passare loro il testimone?
Ho quasi sempre gestito uffici da sola. Quando mi sono trovata a lavorare con altri giovani o adulti ho sempre offerto la massima disponibilità. Sentivo che questo rapporto di condivisione con tutti era essenziale, per cui ho cercato anche di essere di riferimento con colleghi di altre sedi di lavoro dello stesso mio settore e anche con superiori.
Oggi  che non sei più in servizio attivo ti senti ancora un punto di riferimento per  gli altri, in relazione alle tue competenze e alla lunga esperienza, o hai iniziato un nuovo capitolo chiudendo quello precedente?
Ho continuato ad essere punto di riferimento per tanti anni ancora, fin quando ho potuto. Ho inoltre cercato di donare, con grande rispetto delle visioni altrui, sia nell'ambiente di lavoro sia in tutte le relazioni sociali,  quegli orizzonti nuovi che si aprivano nella mia esperienza.

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