LA CENTRALITA' DELL'UOMO

Carlos Clarìa
Se il crollo delle ideologie avvenuto in questi ultimi anni può far temere che rimanga spazio solo per il nichilismo, o per lo meno per un relativismo totale, che non lascia in piedi valori in cui credere, nello stesso tempo questo vuoto mette in evidenza il bisogno di ritrovare la centralità dell'uomo, della sua dignità, rimessa come punto essenziale per ogni possibile vita sociale.
Sono sempre più quelli che capiscono che tutti, bianchi gialli o neri, uomini o donne,  siamo membri di una sola famiglia e che occorre, quindi, una mentalità e nuove forme che aiutino a creare convergenze  e coscienze universali.

Carlos Clarìa

Commenti

Post popolari in questo blog

"...E miglia da percorrere" di Robert Frost

Francesco D'Assisi: Chi lavora con le mani, la testa e il cuore

Ennio Flaiano: C'è un limite al dolore