Maria Montessori: La Scuola non pretende mai....

Una scena del film Maria Montessori: una vita per i bambini con Paola Cortellesi
Alcuni pensieri di Maria Montessori:

La scuola non pretende dalla famiglia, ma si pone acconto alla famiglia con rispetto, sapendo che in essa ci sono spesso tanti problemi e quindi, non aggiungendovene altri, ma in un rapporto di mutuo rispetto dare alla famiglia opportune indicazioni di metodo che possono aiutarla nel ruolo difficile di genitori…Alle diverse personalità del bambino devono corrispondere diversi piani di educazione. Il metodo non può essere orientato su principi prestabiliti, ma secondo i caratteri degli alunni, per cui essi comportano più piani educativi…Un bambino più lento non potrà seguire il metodo che viene scelto per i ragazzi più veloci. Come pure un ragazzo poco concentrato, e con volontà debole, non può essere emarginato e discriminato rispetto agli altri. Anzi sarà oggetto di maggiore cura da parte del maestro e dei compagni e si predisporranno interventi per  migliorare la concentrazione e la volontà…Bisogna rendere piacevole e interessante il lavoro a scuola, dare con il lavoro scolastico gioia anziché pena…E’ indispensabile la collaborazione tra psicologo ed educatore, per capire l’allievo nel suo comportamento scolastico, nel gioco, a passeggio, nel lavoro scolastico, e per interessarsi delle condizioni dell’ambiente familiare e sociale in cui vivono.
Maria Montessori

da Maria Montessori, Educazione alla libertà, a cura di M.Luisa Leccese Penna. Laterza 1986


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