in questo Natale


“A Betlemme e nel mondo intero, si rinnoverà nella Chiesa il mistero del Natale, profezia di pace per ogni uomo, che impegna i cristiani a calarsi nelle chiusure, nei drammi spesso sconosciuti e nascosti, e nei conflitti del contesto in cui si vive, con i sentimenti di Gesù, per diventare ovunque strumenti e messaggeri di pace.”

Benedetto XVI

“Scesero a quella valle. I loro calcoli erano esatti, ma non videro che un arrocco di casupole e mandrie nei recinti. La notte era limpida: una di quelle fervidi notti che portano in silenzio le più remote luci dell’universo ad affacciarsi in terra. Non c’era errore, eppure non videro alcun palazzo. Viaggiavano di notte per timore di smarrire l’angolo esatto delle stelle la cui bisettrice indicò di colpo un punto e uno solo: era meno di una casupola, era una stalla. Scesero dalle loro dignità, trovandosi d’improvviso a genuflettersi davanti a una greppia…Tacquero per il timore di consegnare parole goffe al libro che avrebbe trascritto quella notte.”

Erri De Luca

“A Natale c’è un unico compleanero, uno solo di cui festeggiare il compleanno: quel bambino di Betlemme. E’ a lui che andrebbero fatti i regali, non ad altri – se non a quegli ultimi della terra con cui lui si è esplicitamente identificato.”

Claudio Magris

“Con i tempi che corrono, nella Babele in cui ci ritroviamo tutti i giorni a vivere, è davvero difficile trovare le parole da dire in occasione di questo Natale. Ho pensato perciò, semplicemente, di condividere con voi questa piccola lettera che ho scritto a Gesù Bambino .Vorrei che per tutti noi ci fosse sempre una goccia… una sola piccola goccia di speranza… ancora una volta, nonostante tutto. Goccia dopo goccia si fa il mare.”

Chiara M.

Autrice del libro Crudele dolcissimo amore

foto: Giovani mnifestanti per le vie di Madrid dopo l'attentato terroristico dell'11 marzo 2003

Commenti

Anonimo ha detto…
Cumplimenti per il Blog.
Facio gli auguri a tutti con le parole di Klaus Hemmerle: "divenire semplici, puri, condividere il dolore, condividere la gioia. Lasciarsi fare un dono e ricambiarlo. Il bambino: virtù che salva dalla rassegnazione e dal calcolo, dall'egoismo e dalla mancanza di senso...Il Bambino nella magiatoia è colui che ci invita ad essere uomini con lui...
Anonimo ha detto…
Molto belle le riflessioni per questo Natale.
Grazie!

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