Post

Visualizzazione dei post da luglio, 2025

LUCIANA SCALACCI: LAVORIAMO INSIEME SUI VALORI CONDIVISI

Immagine
  Luciana Scalacci  saluta Chiara Lubich Luciana Scalacci, toscana, membro  della “Commissione internazionale del dialogo con persone di convinzioni non religiose” del Movimento dei Focolari, ha rappresentato per tanti una testimonianza viva  di impegno concreto e fattivo in questo dialogo, che lei ha condiviso con suo marito Nicola Cirocco. Di convinzioni non religiose, Luciana  ha sempre sentito il "vivere il  dialogo" come un aspetto fondamentale in una società  in cui è ancora molto presente la contrapposizione, e dove le diversità anziché una ricchezza diventano motivo di scontro e di conflitto. Ha lavorato per 42 anni  sia in ambito privato che in ambito pubblico. Sempre  contenta del proprio lavoro e della sua famiglia, una figlia con due nipoti, è stata molto impegnata in attività culturali e di promozione sociale. Ieri l'altro ci ha lasciati dopo una lunga malattia, Vogliamo ricordarla  ...

ANNA MARIA ORTESE: Abbi cura...

Immagine
Anna Maria Ortese (1914-1988) Stai sempre vicino a qualcosa che cresce. Che sia un bambino, un progetto, un'idea, o un nuovo giorno. Senza mai dimenticare la terra, la cura di una pianta. L'incanto di un fiore che sboccia. Anna Maria Ortese

Lamartine, Procida e la fraternità del mondo intero

Immagine
  Pasquale Lubrano Lavadera Pasquale Lubrano Lavadera è uno storico collaboratore di Città Nuova . Matematico, artista e scrittore fortemente legato alla sua terra, che è poi la caratteristica isola di   Procida nel Golfo di Napoli   dove compone con   Nisida, Ischie e Vivara il complesso delle isole Flegree.  Di recente Lubrano, oltre a scrivere un libro su un   Alphonse de Lamartine   (“ Lamartine, sognando la fraternità” edizioni IOD ), ha stretto un sodalizio ideale con la vicenda di questo   scrittore del romanticismo francese scomparso nel 1869,   dopo aver ricoperto ruoli politici e diplomatici negli anni convulsi della   Rivoluzione francese e della complessa fase della restaurazione .  Attratto dall’Italia,   la storia intima di Lamartine è strettamente legata a Procida , isola che ha conosciuto direttamente, come dimostra la fortuna di uno dei suoi libri più noti,  " Graziella" , incentrato proprio in questo lemb...

ANNICK COJEAN: AGLI INSEGNANTI DI TUTTE LE SCUOLE

Immagine
Annick Cojean  Un preside di un liceo americano aveva l’abitudine  di inviare questa lettera ai suoi insegnanti all’inizio di ogni anno scolastico:  “Caro Professore, sono un sopravvissuto di un campo di concentramento. I miei occhi hanno visto ciò che nessun essere umano dovrebbe mai vedere: camere a gas costruita da ingegneri istruiti, bambini uccisi con veleno da medici ben formati, lattanti uccisi da infermiere provette, donne e bambini uccisi e bruciati da diplomati di scuole superiori e università. Diffido – quindi - dell’istruzione.  La mia richiesta è la seguente: aiutate i vostri allievi a diventare esseri umani. I vostri sforzi non devono mai produrre dei mostri eruditi, degli psicopatici qualificati, degli Eichman istruiti. La lettura, la scrittura, l’aritmetica non sono importanti se non servono a rendere i nostri figli più umani.” Annick Cojean  scrittrice

ELENA GRANATA: COSA INSEGNARE AI NOSTRI FIGLI

Immagine
Elena Granata Fin da piccoli dovremmo insegnare ai nostri figli che correndo si cade e magari ci si fa male, che si può prendere un brutto voto a scuola e fare meglio la volta successiva, che non sempre le nostre virtù ci vengono riconosciute, che crescendo incontriamo la cattiveria, il sopruso e l'ingiustizia. Che una malattia può essere una compagna di vita, che non ci impedisce di vivere. Fin da piccoli dovremmo imparare a chiamare questi inciampi con una parola semplice e bellissima. E' la vita. Vivendo ci facciamo male, vivendo ci rialziamo, vivendo sbagliamo strada, vivendo diventiamo più umani. Elena Granata da Elena Granata, La ragazza che sognava ad alta voce, il romanzo vero di Elena Schsel, Città Nuova  2020