SEVERINO DIANICH: E' SEMPRE SPORCA LA GUERRA

 

Severino Dianich

La mia infanzia è stata segnata dalla guerra. La massa degli orrori, i terrori,  le notti trascorse a letto senza svestirsi per essere pronti a fuggire  al rifugio, le privazioni di tutti i generi, l’idiozia della propaganda. Non posso frenare l’indignazione quando sento deplorare le bestiali “crudeltà” che il “nemico” sta commettendo, come se fossero violazioni delle nobili regole della guerra.

Questo è a mio parere un modo ignobile di propagandare l’idea che esista una guerra accettabile.

Non esiste e non è mai  esistita una guerra pulita.

Ci si sorprende  del continuo scoppiare  delle guerre: ma se c’è qualcosa  di terribilmente vecchio (dire antico sarebbe nobilitarla) è la guerra. Alla sassata, alla clava e all’arco si sono sostituiti i droni, ma la logica della guerra è sempre quella: la sopraffazione.

Severino Dianich

Da Intervista di Donatella Puliga a Severino Dianich,  E’ sempre sporca la guerra," La lettura" del Corriere della sera, 24-12-2023

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