Marisa Madieri: "Solo gratitudine"

Marisa Madiera (1938-1996) e suo marito Claudio Magris

L’ora è tarda. Le stoviglie della cena sono riposte, le stanze, ordinate e avvolte nell’ombra, sono pronte per l’intervallo notturno. I ragazzi non dormono ancora. Uno guarda assonnato la televisione, l’altro ripassa una lezione per la prossima interrogazione programmata. Claudio mio marito corregge il dattiloscritto dell’ultimo articolo. I loro respiri tranquilli animano la casa.
Fuori, la notte chiara, frusciante di stelle, custodisce volti e parole che non saprò mai dire.
Molta parte della mia storia affonda in questa dolce oscurità, simile forse a quella, grande e buona, che mi accoglierà un giorno nella pace…
Ma non provo tristezza, solo gratitudine…Sento di dover ringraziare mio marito, i mie figli e quelle persone che, amandomi, o semplicemente standomi accanto con la loro fraterna presenza, non solo mi hanno aiutato a vivere ma, forse, sono la mia stessa vita.
Marisa Madieri

da MarisaMadieri, Verde acqua e La radura, Einaudi 1992

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