Vera Araùjo: Solidarietà e persona



Sono sempre stata colpita dal fatto che la categoria "solidarietà" sia così presente nel nostro tempo e nelle nostre società - pur se con accenti e significati diversi - dato che, in verità, la filosofia che sottostà alla mentalità e alle strutture socio-politiche-economiche della modernità, la escluderebbe dalla nostra convivenza umana e dal nostro linguaggio.
Il fatto, invece, che milioni di persone continuano testardamente a invocarla e a rivendicarla come necessaria allo sviluppo corretto della umana specie e all'umanizzazione delle relazioni sociali ed economiche, sta a indicare che la solidarietà è sentita come dimensione essenziale della persona e dei popoli.
Questo legame tra solidarietà e persona - a mio modo di vedere - richiama una concezione antropologica che indica nella persona non un individuo racchiuso in se stesso, rivolto verso se stesso, ma un individuo aperto in permanenza verso l'altro, verso gli altri; aperto all'essere altrui, alla vita, all'amore, all'intelligenza e alla conoscenza delle cose attraverso la comunicazione...La persona quindi come un vero e proprio nodo di rapporti, di relazioni.

Vera Araùjo



da In dialogo per la solidarietà, Atti del Convegno, Castelgandolfo 28-30 maggio 1999, Città Nuoca

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