Luigino Bruni: I meriti scolastici causano disuguaglianze
Luigino Bruni |
Sulla base dei meriti e dei voti scolastici abbiamo costruito tutto un sistema sociale ed economico gerarchico e castale, dove nei primi posti stavano coloro che rispondevano meglio a quei meriti, e negli ultimi quelli che a scuola ottenevano performance peggiori. E così medici, avvocati, professori universitari hanno avuto stipendi e condizioni sociali molto migliori degli operai e dei contadini; e oggi in questa nuova ondata di meritocrazia, i lavoratori che, giorno e notte, mantengono pulite strade e fogne, ricevono salari centinaia di volte inferiori a quelli dei manager delle imprese nelle quali lavorano
Quel merito
scolastico, che sembrava così ovvio e pacifico, in realtà ha determinati
privilegi e dignità molto diversi tra di loro che hanno retto e continuano a
reggere l'impianto e le disuguaglianze delle nostre società.
Se oggi volessimo
spezzare la spirale di ineguaglianze e di esclusione dovremmo dar vita a
politiche educative anti-meritocratiche, soprattutto nei paesi più poveri -
come fummo capaci di fare in Europa nel secolo scorso con l'introduzione della
scuola universale per tutti, obbligatoria e gratuita.
Luigino Bruni
da Luigino Bruni, I tristi imperi del merito, Avvenire 12 febbraio 2017
Commenti