Lamartine (1790-1869) I nostri libri scolastici nel dividere la Storia dalla Preistoria, ossia dell’epoca degli uomini primitivi e selvaggi, ci inducono a pensare che dopo quel periodo selvaggio duro e violento, sia cominciata l’epoca delle civiltà, l’epoca del progresso e che di conseguenza l’uomo primitivo sia del tutto scomparso e con esso la Preistoria, e che nessun paragone debba farsi, oggi, tra le guerre degli uomini preistorici e quelle venute dopo. Ho molti dubbi a riguardo! Seppure ammantati di modernità, di progresso e di civiltà, le guerre sia del passato che quelle in atto in questo terzo millennio, sono la diretta continuazione delle violenze preistoriche, che si avvalgono, si, dei ritrovati delle scienze tecnologiche, ma che nella sostanza, nel nucleo fondamentale, restano identiche a quelle che gli uomini selvaggi della preistoria esercitavano. Lo scritto...