Arnaldo Diana:La nostra responsabilità sociale

Arnaldo Diana (1932-2018)
Non si può restare indifferenti alla sofferenza, all'ingiustizia, all'inerzia. E allora come comportarmi in questo momento? Come  tradurre in pratica, nel mio  cuore , nel mio ambiente nel mio paese, su questa terra quel sogno di un mondo unito?
Trasferiamoci  nel campo dei valori umani più universali, soprattutto nel campo di quei valori giustamente chiamati primari, come la pace, la libertà l'uguaglianza, la giustizia, la fratellanza.
Noi tutti cerchiamo di essere  persone che si sentono responsabili non solo di se stesse e del proprio comportamento etico, ma anche della miseria e dell'emarginazione sociale che esistono accanto a noi o comunque in posti da noi raggiungibili perché situati su ques
to pianeta.
Sentiamo che la parte più sensibile di noi ci induce all'azione, per rendere meno disumana e meno disperata la vita di quanti, anche se per ora sconosciuti, sono pur sempre  nostri simili e quindi uomini come noi, nostre sorelle e nostri fratelli. Se abbiamo scelto i grandi ideali umani, la nostra coscienza ci suggerirà adeguati comportamenti.

Arnaldo Diana

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