Si avvicinano le elezioni politiche
Si avvicinano le elezioni
politiche in Italia e ne sentiremo di belle promesse dalla voce di tutti i
candidati. Ma sarebbe più opportuno che, questa volta i cittadini tutti
scendessero in piazza per fare i loro comizi e dire a tutti i candidati ciò che
chiedono al nuovo governo.
Intanto la difesa della salute di
tutti e la possibilità per chiunque, povero o ricco, di avere una risonanza
magnetica entro 24 ore. E per la salute un ritorno massiccio all’agricoltura.
Come diceva il contadino Giovanni Parolin, la salute dell’uomo comincia nel
momento in cui il seminatore getta il seme nel solco.
Poi la difesa dell’ambiente e la
lotta all’inquinamento e a chi avvelena la vita della gente; inoltre la Scuola,
una scuola per tutti e a misura di ciascuno
che guardi ogni alunno prima di tutto come persona: senza una scuola
rinnovata nei metodi e nei programmi è compromesso il futuro di una nazione.
Le tasse per tutti ma
proporzionate allo stipendio, per esempio non più di un terzo di quello che si
guadagna.
Aumentare poi il netto della
busta paga dei lavoratori e abbassare gli stratosferici stipendi dei dirigenti
pubblici e del parlamentari. Dal punto di vista dell’equità riteniamo immorale
una pensione di ventimila euro al mese quando c’è gente che prende appena cinquecento euro. Guardare con serietà il problema degli armamenti come
afferma Antonio Sciortino: il costo di un solo aereo F-35 servirebbe a
rimediare alla vergogna degli esodati lasciati senza stipendio e pensione.
Infine la lotta seria e
intelligente alla criminalità organizzata, si chiami essa mafia, ‘ndrangheta,
camorra o quant’altro, la quale, spudoratamente, spesso si allea con politici
ambiziosi che hanno bisogno di voti per emergere.
E’ il nostro appello FORTE ad
impegnarci davvero, allo scoperto, come singoli e come gruppo, civilmente,
perché torniamo ad essere un Paese civile e rispettoso di leggi di giustizia ed
equità.
Commenti