"Pecoranera" di Devis Bonanni
Devis Bonanni un giovane informatico di Raveo in provincia di Udine,
dal 2003 decide di cambiar vita e di dare le sue braccia alla campagna. Della sua avventura ne ha
fatto un libro “Pecoranera. Un ragazzo che ha scelto di vivere nella natura”
(Marsilio). Riportiamo alcuni passi di un’intervista da lui rilasciata alla
giornalista Fabiana Bussola
La pulsione per la terra risale fin
dalle superiori, anche se ero totalmente inesperto. Mi affascinava però l’idea
riprodurre il mio cibo. Così ho deciso di iniziare a lavorare un piccolo pezzo
di terra della mia famiglia. Seguivo la terra mentre andavo al lavoro a Udine
come perito informatico, dedicando il fine settimana alla campagna. Oltre a
seminare pomodori e fagioli ho cominciato a produrre patate e seminare un tipo
di mais locale. Sono andato così avanti per 5 anni finché ho deciso che dovevo
scegliere. E visto che non mi concedevano il part time, mi sono licenziato.
Pensavo di poter vivere di agricoltura e miravo ad
avere un’azienda mia. Adesso invece capisco quanto sia difficile vivere solo
del lavoro dei campi e quanto ci sia bisogno nella vita di ampliare le proprie
esperienze. Ma resta fermo un punto: voglio continuare a produrre il cibo per me, la mia famiglia, gli
amici e vendere un po’ dei miei prodotti. L’autosufficienza alimentare è un
aspetto centrale della mia vita e desidero che resti il fulcro del mio lavoro.
Successivamente è nato il
progetto “Pecoranera” pensato come un’iniziativa per coltivare la terra insieme agli altri. Ho
sempre creduto che condividere avrebbe dato maggiore significato alla mia
scelta di vita. Non è stato facile aprirsi alla presenza di altre persone che
in questi anni sono venute a collaborare per alcuni periodi…Fino a qualche
tempo fa in massima parte si trattava di persone sui 35-40 anni. Adesso stanno
crescendo le richieste dei ragazzi sui 20-25 anni, che si interrogano sul loro futuro e sentono il bisogno di cambiare
rotta, di prepararsi per un cambiamento radicale dello stile di vita …Forse per
alcune persone le mie scelte suscitano critiche perché preferiscono confermare
la validità delle loro scelte, anche se non li rendono liberi e felici. Io non
dico di aver trovato la formula magica. Ho solo seguito un sogno, nella
consapevolezza che viviamo tempi di trasformazione e che dobbiamo cambiare un
cosiddetto progresso che ci intrappola. Farlo costa molta fatica e mette in
campo diversi rischi, non ultimo quello di dover correggere i propri sogni.
Però le rivoluzioni vere avvengono grazie
a tante rivoluzioni individuali, non credo a quelle calate dall’alto…Io ho
scelto di tornare a valorizzare il mio paese, di provare ad operare il
cambiamento partendo da ciò che avevo attorno. E’ quello che suggerisco a
tutti.
Devis Bonanni
Da Fabiana Bussola, Devis e la vita nuova, Il Nostro tempo,
Torino 24 giugno 2012
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