Lamartine: Quando la società esercitava il diritto di vita e di morte sull'uomo
Alphonse de Lamartine (1790-1869) |
Noi non pensiamo che la società abbia mai avuto o creduto di
avere diritto di vita o di morte sull'uomo…pertanto
ritengo necessario abolire la legge della pena di morte...La società confuse la vendetta con la giustizia,
e consacrò la legge brutale del taglione che punisce il male col
male, che lava il sangue nel sangue e che dice all'uomo: Guarda io non so
punire il delitto che commettendolo.
Fu una legge sanguinaria, una
legge di impotenza, di disperazione.
Lamartine
da Alphonse de Lamartine, Scritti scelti, Utet, 1948.
Commenti