Guidati dall'amore
un momento costruttivo di una lezione all'aperto |
Su questo punto, Paolo di Tarso dice che
non si tratta di “non osservare la legge”, ma piuttosto di attingere alla sua
radice ultima e piú stimolante, lasciandosi guidare dall’amore. Infatti,
scrive: “Tutta la legge é riassunta pienamente in questo precetto: ´amerai il tuo prossimo come te
stesso’”.
Nell’amore troviamo la libertá e la
responsabilitá: dobbiamo amare tutti, amare per primi, amare l’altro come noi
stessi, persino coloro che sentiamo come nemici. L’amore ci spinge ad essere persone
responsabili in famiglia, sul lavoro e in tutti gli ambienti. Cosí potremo costruire rapporti nella pace,
nella giustizia e nella legalitá.
La legge dell’amore é il fondamento piú
forte della nostra socialitá, cosí come
dice un’insegnante francese: “Faccio lezione nella periferia di Parigi, in una zona svantaggiata e
con una popolazione multiculturale.
Presento progetti interdisciplinari per lavorare in équipe, per vivere
la fraternitá fra colleghi e per essere credibili quando proponiamo questo
modello ai ragazzi. Ho imparato a non pretendere risultati immediati, e persino
a non pretendere che l’alunno cambi. L’importante é continuare a credere in lui
e accompagnarlo, valorizzandolo e gratificandolo. A volte ho l’impressione che non potró
cambiare nulla, altre volte invece ricevo la prova tangibile che i rapporti
costruiti portano frutto, come é successo con una mia allieva che durante la
lezione non partecipava in un modo costruttivo. Le ho spiegato con calma e
fermezza che per vivere in armonía ognuno doveva fare la sua parte. Poco dopo mi ha scritto: ´Chiedo scusa per il mio comportamento, non succederá un’altra volta. So
che Lei si aspetta da noi azioni concrete e non parole, e voglio impegnarmi in
questo senso. Lei ci trasmette
dei valori giusti e la voglia di migliorare´”.
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