"Anita B." di Roberto Faenza
Eline Powell e Robert Sheehan protagonisti del film "Anita B." |
Tratto dal romanzo di
Edith Bruck Quanta stella c’è nel cielo,
è appena uscito nelle sale l’ultimo film di Roberto Faenza “Anita B.” che aprirà
le celebrazioni per la Giornata della memoria
allo Yad Vashem di Gerusalemme. Il film racconta la storia di una
ragazza nell’Europa sconvolta del 1945: la guerra è terminata e Anita B, sopravvissuta alla Shoah, si Robert Sheehan trova
su un terno che la sta portando in Cecoslovacchia.
Non è un film
sull’orrore dei campi di concentramento ma su quello che avvenne nei mesi
successivi.
Dice il regista Roberto
Faenza: “Penso che la memoria sia oggi un dovere che esercitiamo davvero poco
soprattutto nelle scuole. Facciamo poco i conti con il nostro passato, come se
non ci appartenesse. Mi ha colpito un’idea suggestiva colta in un libro letto
di recente: il contrario del termine oblio è giustizia. E’ proprio così:
ricordando, si rende giustizia alle persone che sono vissute, ai dimenticati,
agli eventi.”
da Luca Pellegrini, Anita B. "Dopo la Shoah ricordare è vivere", Avvenire 15 gennaio 2014
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