Caro fratello che hai scelto di combattere con l'Isis
Un gruppo di jiadisti dell'Isis Caro fratello che hai abbracciato il fucile per seguire la politica di guerra dell’Isis, tu sei mio fratello anche se oggi mi sei nemico e vuoi uccidermi. Gesù mi dice che devo amarti. Ma come posso amarti se tu mi stai davanti con fucile pronto a colpirmi o a farmi salare in aria con la tua cintura di esplosivo? Non lo so fratello. Come cristiano posso solo chiedere al mio Dio di farti capire che con la violenza della guerra tutto è perduto e con la pace tutto è salvato. Non ho altra arma se non la preghiera. Resta un mistero per me la tua decisione di uccidere noi cristiani, solo perché un tempo anche noi siamo piombati con violenza nelle vostre terre per convertirvi. Un crimine, il nostro, allora, un crimine, il vostro, oggi. Ma non abbiamo già pagato abbast...