Charlie Chaplin: Come creare felicità
Charlie Chaplin in una scena del film "Il Grande Dittatore" La vita può essere felice e magnifica, ma noi l’abbiamo dimenticato. L’avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha chiuso il mondo dietro una barriera di odio, ci ha fatto marciare, col passo dell’oca, verso l’infelicità e lo spargimento di sangue. Abbiamo aumentato la velocità, ma ci siamo chiusi in noi stessi. Le macchine che danno l’abbondanza ci hanno dato povertà, la scienza ci ha trasformato in cinici, l’abilità ci ha resi duri e spietati. Pensiamo troppo e sentiamo troppo poco. Più che di macchine abbiamo bisogno di umanità. Più che d’intelligenza abbiamo bisogno di dolcezza e bontà. Senza queste doti la vita sarà violenta e tutto andrà perduto. L’infelicità che ci ha colpito non è che un effetto dell’ingordigia umana… Nel diciassettesimo capitolo di San Luca sta scritto che il regno di Dio è nel cuore degli uomini. Non di un solo uomo, ma di un gruppo di uomini, ma di tutti voi. Voi, IL POPOLO, avete il p...